Nei programmi di addestramento i cani familiarizzano con tutto ciò con cui potrebbero avere a che fare negli impieghi: sedie a rotelle, deambulatori, stampelle, pavimenti scivolosi degli ospedali, porte che sbattono, grida improvvise dei pazienti e persone con abiti insoliti o con un modo di muoversi insolito. Inoltre imparano a lasciarsi toccare su tutto il corpo da sconosciuti, magari anche in modo brusco o maldestro, a non abbaiare, ad essere tenuti al guinzaglio da sconosciuti, a ricevere educatamente un bocconcino, ecc.

Nelle lezioni teoriche per il conduttore vengono trasmesse nozioni riguardo al comportamento da adottare in presenza di sedie a rotelle, al modo in cui discorrere con gli audiolesi, ai pazienti con malattie cerebrali degenerative (ad esempio l’Alzheimer) o ictus, e al comportamento da adottare nei confronti di deboli di vista o ciechi. Viene indicato anche l’aspetto dell’igiene nel rapporto con il cane (per esempio le zoonosi). Viene mostrato come un cane dovrebbe essere presentato affinché le persone visitate vivano al meglio i propri desideri di comunicazione con e attraverso il cane. In seguito viene consigliato un comportamento empatico e viene mostrato come favorire la comunicazione.